Volo Cagliari-Linate, l’aereo perde quota ed è panico a bordo

Panico a bordo del volo Cagliari-Linate, l’aereo perde quota e si scatena il panico tra i presenti. Calano le mascherine e si teme il peggio.

Sembra un film del terrore, un disaster movie per essere precisi, ma è la realtà. La storia che vi stiamo per raccontare non può di certo lasciare impassibili e anzi crea allarmismi. Vediamo cosa è accaduto.

Il volo ieri era partito alle 19.50 da Cagliari per arrivare a Milano Linate. Un veicolo di Aeroitalia si è trovato a scendere di quota con all’improvviso le mascherine dell’ossigeno che sono calate di fronte al volto dei passeggeri. Questo ha generato attimi di grandissima apprensione, portando a una situazione impossibile da gestire sotto diversi punti di vista.

Il volo poi è atterrato allo scalo milanese senza nessun tipo di problema e come doveva fare. Non ci sono fortunatamente feriti, anche se la paura è stata veramente tanta come è stato svelato sui social network da numerose persone. Andiamo dunque ad approfondire tutto più da vicino sotto diversi punti di vista e anche a sentire le parole che sono state messe in primo piano dagli addetti ai lavori.

Volo Cagliari-Linate, cosa è accaduto?

Aeroitalia, compagnia aerea del volo Cagliari-Linate, ha rilasciato delle dichiarazioni ufficiali dopo l’atterraggio del suo aereo di linea. Spiega: “Il comandante ha effettuato una manovra precauzionale in seguito alla segnalazione di un possibile problema di pressurizzazione. In conformità con le procedure previste, si è attivato il sistema di rilascio delle maschere d’ossigeno in cabina in maniera totalmente automatica”.

Poi aggiungono: “La manovra è stata condotta nel rispetto dei protocolli di sicurezza, senza che però si verificasse alcuna situazione d’emergenza. Non è stato emesso alcun allarme né è stata mai compromessa la sicurezza di passeggeri e di tutto l’equipaggio”.

Importante punto di svolta dovrebbe essere quanto stabilito dall’assessorato dei Traporti della Regione Sardegna che è andata a contattare i vertici dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile. È stato così sottolineato l’incontro in settimana, per “formulare una dettagliata valutazione tecnica su quanto avvenuto e sulle eventuali azioni che saranno da intraprendere. Ove necessario sarà convocata la compagnia Aeroitalia”. 

L’episodio si è risolto per fortuna senza nessuna complicazione e altrettanto fortunatamente non ci sono stati dei feriti. La situazione merita di essere approfondita sotto diversi punti di vista per cercare di evitare che si possano verificare ulteriori problemi. Un precedente che invita a riflettere. La prudenza infatti non è mai troppa.