Silvia Toffanin e Pier Silvio Berlusconi sono davvero ai ferri corti? Quale il vero motivo di questa presunta tensione tra i due? Vediamo di capirci qualcosa di più.
L’estate è arrivata, ma non tutti possono ancora godersela. Almeno per un altro po’. Ci sono decisioni da prendere e che riguardano qualche decina di milioni di persone.
Sono sparse in ogni angolo del nostro stivale, abbracciano almeno tre generazioni, a volte perfino quattro, all’interno dello stesso nucleo familiare. Sono di differenti condizioni economiche, così come variano le fedi politiche e quelle religiose. Sono i telespettatori coloro che, telecomando alla mano, orientano, disegnano, programmano le loro serate in famiglia o in perfetta solitudine.
Le decisioni da prendere sono per loro. Per loro si deve tentare di creare una televisione sempre più interessante, che fidelizzi i telespettatori più datati e conquisti le nuove generazioni. Faccenda complicata. In Rai sognano di avere almeno una decina di Fiorello, a Mediaset l’ambizione è quella di poter ‘clonare’ Maria De Filippi. ‘Animali televisivi’ a cui occorre dare soltanto carta bianca, non quella, però, di Bianca Berlinguer.
Al resto ci pensano poi loro e qualsiasi cosa mettano su ecco gli ascolti ed introiti pubblicitari da record. Purtroppo per la Rai e per Mediaset Fiorello è uno e Maria De Filippi è una. Allora occorre inventare altro. Ma non è detto poi che anche una buona idea possa trasformarsi immediatamente in un programma da mandare in prima serata.
“C’è chi dice no” ad Andrea Scanzi ed è Silvia Toffanin
In casa Mediaset c’è volontà di volti nuovi. Anche di qualche volto che ha sempre viaggiato ‘in direzione ostinata e contraria‘. Nonostante ciò, Pier Silvio Berlusconi, che sa di tv come pochi, ha pensato proprio ad Andrea Scanzi.
Nella testa del numero uno di Mediaset il cinquantenne giornalista e scrittore aretino dovrebbe rappresentare il pensiero ‘contro’ l’attuale governo Meloni che andrebbe a contrastare, ideologicamente, i Del Debbio e i Porro da tempo già presenti sulle reti del Biscione. Per Andrea Scanzi si starebbe quindi pensando ad un talk show di politica ed attualità basato sulle interviste. Tutti d’accordo? No, dal momento che una voce ‘importante’ si è levata contro.
Non una voce qualsiasi dal momento che è la voce di Silvia Toffanin, conduttrice di Verissimo, nonché da vent’anni compagna di Pier Silvio Berlusconi e madre dei loro due figli, ad opporre strenua resistenza. Due programmi basati su interviste, per quanto di argomento e ‘spessore‘ decisamente diversi’, non possono però coesistere sotto lo stesso tetto Mediaset. Intriga la risposta di Pier Silvio Berlusconi. Viene prima la famiglia ed il quieto vivere o il lancio di un programma nuovo, stimolante e concorrente di Verissimo su Rete 4? Una cosa appare sicura, qualunque sarà la risposta di Pier Silvio Berlusconi genererà fiumi di discussioni.
Su Canale 5 o Rete 4?
