Bucce dell’anguria, sacrilegio buttarle! Forse non lo sai ma ti possono far risparmiare molti soldi

L’anguria si riconferma sempre uno dei frutti più amati in estate ma non buttare via le bucce: puoi usarle così e risparmiare.

Hai voglia di qualcosa di dolce e rinfrescante in queste calde giornate estive? L’anguria è la soluzione: così succosa, zuccherina e fresca, che ti darà sollievo, almeno temporaneo, dalla calura estiva.

Bucce anguria
Bucce dell’anguria, sacrilegio buttarle! Forse non lo sai ma ti possono far risparmiare molti soldi – antoniotabucchi.it

Di questo frutto si mangia solitamente solo la parte rossa, non la buccia verde che è troppo dura. Per quanto riguarda i semi, c’è chi li ingoia e chi invece li toglie ad uno ad uno scrupolosamente. Ti sorprenderà sapere, però, che puoi evitare di buttare via le bucce dell’anguria per usarle in tantissimi modi, e risparmiare.

Come riutilizzare le bucce di anguria

L’anguria è uno dei frutti più idratanti e buoni da mangiare in estate. Ma quando la mangiamo, ricordiamoci di non buttare via le bucce che possono essere riutilizzate. Non tutti lo sanno ma le bucce di anguria sono commestibili e si possono mangiare.

Mariella di anguria in barattolo e sul fondo fette di anguria
Come riutilizzare le bucce di anguria – antoniotabucchi.it

Solo che occorrerà acquistare frutta coltivata biologicamente che non sia stata trattata con erbicidi o pesticidi e poi pulire accuratamente l’esterno prima dell’uso. Si potranno così ottenere frullati, marmellate o salamoie, oppure condimenti di insalate e paste. Come consistenza la scorza di anguria è abbastanza simile a un cetriolo, e si possono realizzare dei sottoaceti proprio con questa.

Occorrerà solo tagliare la scorza a pezzetti (lasciando un po’ di polpa rossa). Poi, aggiungere in un pentolino dell’aceto di mele, acqua, zucchero, sale e spezie a piacere. Portare a bollore e far cuocere per 5 minuti. Mettere la miscela così ottenuta, ancora calda, in barattoli di vetro e poi conservarli in frigorifero, consumandoli entro pochi giorni.

Oppure si può usare la buccia di anguria per preparare una bevanda rinfrescante. Basterà frullare fragole, ghiaccio e succo di limone con una o due fette di anguria (con la buccia), aggiungendo eventualmente miele e zenzero che daranno un tocco energizzante al tutto. Un’altra preparazione dolce a base di bucce di anguria è la confettura che prevede di unirla a cubetti di polpa, zucchero di canna (metà del peso rispetto alle bucce) e succo di mezzo limone.

Unire insieme gli ingredienti e lasciarli in infusione per mezza giornata. Poi, mettere in una pentola e far sobbollire fino a quando il composto avrà la giusta consistenza. Versarlo ancora caldo in barattoli di vetro sterilizzati. Come snack salato, invece, rimuovere la pelle più esterna usando un pelapatate e grattugiare grossolanamente la polpa bianca o tagliarla a bastoncini e aggiungerla all’insalata.

Insomma, anche se molte persone pensano che la buccia di anguria non si possa mangiare, è commestibile e, usata nel modo opportuno, si potrà impiegare in tantissime ricette dolci e salate che svolteranno la nostra estate.

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