Altro che diete: dovevo perdere dei Kg di troppo per il matrimonio, così ci sono riuscita in meno di un mese

Ero a un passo dal matrimonio e con qualche chilo di troppo. Niente diete drastiche, solo un cambiamento inaspettato che ha trasformato il mio corpo (e non solo) in meno di un mese.

Quando ho detto sì, non pensavo che l’impresa più difficile sarebbe stata entrare nel vestito dei miei sogni. E invece, eccomi lì davanti allo specchio, a qualche settimana dal grande giorno, con la cerniera che proprio non ne voleva sapere. Panico? Un po’.

piano alimentare mela e centimetro
Altro che diete: dovevo perdere dei Kg di troppo per il matrimonio, così ci sono riuscita in meno di un mese-Antoniobucchi.it

Ho pensato subito alle solite soluzioni: diete lampo, pasti tristi, porzioni ridicole e mille rinunce. Ma solo all’idea mi passava la fame… di vivere. Non volevo arrivare all’altare affamata, stanca e col muso lungo. Volevo sentirmi bene. Così ho deciso di fare qualcosa di diverso, qualcosa che non avesse a che fare solo con i chili, ma con come mi sentivo dentro. E lì è cominciato tutto.

Il segreto che non ti aspetti: è il tuo intestino a decidere se dimagrisci (o no)

Se vuoi dimagrire e nessuna dieta è stata efficace allora devi rivoluzionare il tuo corpo partendo dall’interno: il microbiota ha letteralmente trasformato il mio metabolismo. Fino a poco tempo fa non sapevo nemmeno cosa fosse il microbiota, giuro. Poi, quasi per caso, ho scoperto che nel nostro intestino vive un piccolo esercito di microrganismi, batteri buoni, per capirci, che influiscono praticamente su tutto: digestione, metabolismo, umore, infiammazioni, e perfino su quanto ci viene voglia di dolci a metà pomeriggio.

Donna che si mostra dimagrita
Il segreto che non ti aspetti: è il tuo intestino a decidere se dimagrisci (o no)-Antoniobucchi.it

Non era solo colpa mia se non riuscivo a dimagrire, ma anche del fatto che il mio intestino, poverino, era un po’ trascurato. Da lì ho deciso di prendermene cura, e invece di fare la guerra al mio corpo ho iniziato a collaborare con lui. Niente bilance ossessive o calcoli da contabile, solo piccoli gesti che messi insieme hanno fatto una gran differenza.

Per esempio ho iniziato a scegliere cibi veri, semplici, di quelli che la nonna riconoscerebbe: frutta e verdura di stagione, legumi, cereali integrali, yogurt naturale, un po’ di kefir, il tutto condito con una bella dose di olio extravergine e niente sensi di colpa. Ho tolto il superfluo, tipo zuccheri raffinati e prodotti troppo lavorati, ma senza fare drammi.

Ho anche sperimentato una specie di digiuno intermittente molto easy: semplicemente ho smesso di mangiare a tutte le ore. Ho dato dei confini ai miei pasti, e il mio stomaco ha ringraziato. E sai qual è stata la vera sorpresa? Non ho sofferto. Anzi, mi sentivo più leggera, più lucida, perfino di buon umore.

Una cosa l’ho capita: quando il corpo è in equilibrio, fa tutto da solo. Il problema è che spesso ci concentriamo sul fuori, sulla pancia da appiattire, sulle cosce da snellire, senza chiederci cosa c’è dentro.

Io ho smesso di pensare a dimagrire come a una battaglia, e ho iniziato a pensare a come sentirmi meglio. Il risultato? Sono salita sull’altare col vestito che si chiudeva alla perfezione, la pelle luminosa e un’energia che nemmeno nei vent’anni.

Morale della favola? Se vuoi perdere peso e restare sana, non servono miracoli. Basta iniziare dall’intestino. E fidati, lui sa il fatto suo.

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